Le industrie europee del trasporto commerciale e dell’automotive sono fondamentali per la crescita economica dell’Unione, avendo esportato 6,2 milioni di veicoli e generando un saldo commerciale positivo per l’Europa superiore a 100 miliardi di euro nel 2018.
Per rispettare le politiche di riduzione delle emissioni di CO2, i costruttori di autoveicoli investono miliardi di euro per migliorare l’efficienza dei consumi e le prestazioni ambientali dei loro prodotti. Di conseguenza, il peso dei veicoli viene continuamente ridotto, stimolando l’uso di materiali leggeri come la plastica, i compositi e l’alluminio. Questi materiali richiedono adesivi per incollare le parti nella fase di assemblaggio del veicolo o i vetri di parabrezza, finestre e tetti apribili. Inoltre, possono agire come sigillanti producendo barriere contro la corrosione e la trasmissione del suono, nonché una resistenza al calore che ne aumenta il valore come materiali ingegneristici.
I materiali che forniscono legami forti, durevoli e affidabili tra materiali dissimili consentono oggi approcci innovativi alla riduzione del peso dei veicoli e saranno ancora più importanti in futuro, con l’introduzione di auto elettriche più leggere. La lunghezza media dei legami per veicolo è attualmente di circa 25 metri lineari e si prevede un aumento di quasi 27 metri lineari entro il 2020.
NPT, con oltre 25 anni di esperienza nello sviluppo e nella produzione di adesivi e sigillanti ad alte prestazioni, ha investito negli ultimi due anni su come sviluppare una soluzione innovativa per affrontare queste sfide. SiMP Advanced porterà sul mercato la soluzione SiMP più competitiva in grado di soddisfare tutte le sfide tecniche e meccaniche e le normative ambientali, offrendo grandi prestazioni, nessuna complessità applicativa e un profilo più ecologico. Abbiamo individuato che se portassimo SiMP Advanced a proprietà meccaniche di massima tensione di trazione di 8-10 MPa e allungamento ≥ 300%, saremmo in grado di sostituire il PU tossico nel mercato BTR e OEM.
Questo progetto è stato finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea con un accordo di sovvenzione.